Urbanistica e concussione: una possibile soluzione?

di 9 Marzo 2012 Incontri

Modeste proposte per superare i fenomeni di concussione nella PA in materia di pianificazione urbanistica

 

 Il comune di Reggio Emilia ha recentemente approvato un avviso pubblico volto alla raccolta di manifestazioni di interesse e proposte da inserire nel POC. All’articolo 7 prevede anche l’impegno del privato "a contribuire ai costi dell’istruttoria tecnica della proposta e degli approfondimenti necessari alla completa sostenibilità degli interventi previsti".

Il POC, strumento di pianificazione che si inserisce nel quadro delle strategie e direttive di sviluppo poste dal PSC, detta prescrizioni conformative della proprietà la cui "condivisione" con il privato proprietario è fatta a monte in sede di formulazione di proposte di trasformazione.

Come già si aveva avuto occasione di segnalare nell’articolo qui allegato, il privato attraverso la contribuzione di cui al citato articolo 7 partecipa ai costi sopportati dall’Amministrazione per la valutazione della propria iniziativa non perchè l’agire amministrativo debba essere remunerato bensì in quanto  l’attività che questa è chiamata a rendere è suscettibile di arrecare vantaggi differenziati per il privato e per la collettività, ragione per cui  è opportuno che i relativi oneri siano ripartiti di conseguenza.

Nell’ottica di confronto e dialogo con il privato che oggi inizia sempre più a pervadere l’attività amministrativa, il Comune non si limiterà a respingere o accogliere la proposta ma fornirà verosimilmente indicazioni e/o soluzioni alternative per la realizzazione di un progetto conforme alle previsioni strutturali di piano venendo quindi a svolgere un’attività nell’interesse del privato (se ed in quanto compatibile con quello generale cristallizzato nel PSC).

 Avviso Pubblico POC

Atto_delibera_2011_238 REGGIO EMILIA