Prime riflessioni sul regionalismo differenziato: il caso dei beni culturali – di Lorenzo De Poli

A seguito delle iniziative della Regione Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, è tornato al centro del dibattito politico il tema del regionalismo differenziato, ovverosia di quel meccanismo previsto dall’art. 116, comma III, Cost. attraverso il quale le Regioni possono richiedere allo Stato «ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia».

Al dossier – inserito nel link che segue – sono affidate alcune riflessioni sull’autonomia differenziata in materia di beni culturali con un focus particolare sui rischi che possono derivare da attribuzioni poco meditate.

Il regionalismo differenziato dei beni culturali – De Poli

Lorenzo De Poli