Il Consiglio di Stato rimette alla Corte di giustizia UE la normativa interna sugli affidamenti contrattuali da parte dei piccoli comuni a mezzo delle “centrali di committenza”, nella parte in cui riduce i modelli organizzativi utilizzabili, esclude la partecipazione anche di soggetti privati e limita l’ambito territoriale della loro operatività.
Consiglio di Stato, sezione V, ordinanza 3 gennaio 2019, n. 68 – Pres. Severini, Est. Di Matteo