Corte di Giustizia Europea, sentenza 8.11.2007 in C-40/07

di 27 Novembre 2007 Giurisprudenza

Corte di Giustizia della Comunità Europea – VIII Sezione – procedimento C-40/07 – Commissione c. Repubblica Italiana – sentenza 11/8/2007

Inadempimento di uno Stato – Direttiva 2001/42/CE – Valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente – Mancata trasposizione entro il termine prescritto – Sussiste.

Differimento entrata in vigore normativa interna – Complessità della materia e necessità di riformare il diritto interno – Non vale ad escludere l’inadempimento ad obblighi e termini imposti da una direttiva.

Uno Stato membro non può invocare norme, prassi o situazioni del suo ordinamento giuridico interno per giustificare l’inosservanza di obblighi e termini derivanti da un Direttiva.

Inoltre non si può ritenere che la complessità di una normativa comunitaria, alla cui elaborazione uno Stato membro ha partecipato, costituisca una difficoltà anormale ed imprevedibile tale da risultare insormontabile per l’amministrazione dello Stato medesimo, malgrado ogni diligenza che si possa impiegare, e, pertanto, tale complessità non può essere fatta valere per differire la trasposizioe di una direttiva oltre i termini previsti.