
T.A.R. per la Campania, Napoli – sez. V – Sentenza n. 74 del 9.1.2008
Pres. Onorato, Rel. Francavilla – Petrillo c. Com. di Casapesenna
Espropriazione per p.u. – Testo Unico d.P.R. 327/01 – Acquisizione c.d. sanante ex art. 43 – Efficacia acquisitiva autonoma e distinta rispetto a precedente vicenda espropriativi – Competenza – del Consiglio comunale ai ex art. 42 d.lgs. 267/2000.
T.A.R. per la Lombardia, Brescia, Sentenza n. 140 del 2008
Sullo stesso filone giurisprudenziale si segnala anche TAR Lombardia, Brescia, sent. n. 140 del 2008 il quale rileva che non è possibile qualificare la dichiarazione di pubblica utilità divenuta inefficace come un elemento che congiuntamente all’irreversibile trasformazione del bene dà origine a un’ipotesi ablatoria atipica, in quanto la perdita della proprietà può derivare solo dal giusto procedimento espropriativo nel rispetto delle garanzie previste dalla legge. Stante l’inefficacia della dichiarazione di p.u. l’ utilizzazione del fondo altrui ha natura di illecito permanente e quindi non consente il decorso del termine di prescrizione quinquennale del diritto al risarcimento.
Il TAR Lombardia precisa anche che il risarcimento del danno deve comprendere il valore di mercato del bene calcolato tenendo conto di tutte le potenzialità d’uso riconosciute dalla disciplina urbanistica. Tra queste sono comprese le facoltà edificatorie esistenti prima dell’imposizione del vincolo espropriativo collegato alla realizzazione della strada e del vincolo conformativo derivante dalla fascia di rispetto stradale.
C.D.S., sez. giurisdizionale, decisione n. 2582 del 2007
In argomento si veda anche il Consiglio di Stato. Il Supremo Collegio sottolinea le incompatibilità dell’istituto pretorio ella occupazione appropriativa col diritto comunitario alla luce dell’art. 117 c.1 della Cost.