Perché possa procedersi ad espropriazione per pubblica utilità di un suolo da destinare alla realizzazione di un’opera pubblica, occorre che 1) lo stesso sia assoggettato ad un vincolo preordinato all’esproprio, 2) il vincolo stesso sia efficace (sussistendo l’obbligo del Comune di reintegrare la disciplina urbanistica, dopo la decadenza del vincolo: Cons. Stato, sez. IV, 13 ottobre 2010 n. 7493; 12 ottobre 2010 n. 7442; 14 febbraio 2005 n. 432), 3) che – una volta che si intenda procedere alla sua reiterazione – venga esplicitata la persistenza dell’interesse pubblico e l’obbligo di indennizzo.